"Luci e silenzio in quarantena" - Anna Veronesi


Nel silenzio della mia casa, che prima vivevo sempre di corsa, quasi come fosse solo un punto di ristoro temporaneo nel vortice della vita, mi sono trovata a riorganizzare dei ritmi e delle nuove abitudini con chi, invece, la casa la viveva quotidianamente, senza di me.
La luce che entra dalle finestre, il passo felpato del mio coinquilino Pepe e la sua presenza curiosa e costante, hanno alleggerito il surreale silenzio del mondo in quarantena.